La felicità in tutte le lingue del mondo
Tim Lomas, docente di psicologia positiva applicata all'università di East London ha avuto l'idea del Positive Lexicography Project, un glossario (online) universale e in costante aggiornamento che raccolga i termini usati in tutte le lingue del mondo per esprimere sentimenti, emozioni ed esperienze positive: parole che non hanno corrispondenza negli altri idiomi, ma che vale la pena conoscere.
Wabi-sabi, un termine giapponese che indica la capacità di saper apprezzare una bellezza imperfetta e transitoria |
Alcuni esempi
MAGARI. "Se solo..., sarebbe bello, sarebbe stato bello, nei miei sogni" (italiano).
MBUKI-MVUKI. "Lasciar cadere i vestiti per danzare senza inibizioni" (lingua bantu, Africa).
SAMAR. "Sedersi insieme per raccontare storie all’ora del tramonto" (arabo).
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